Dio ha creato un ponte che collega l’anima all’amore per renderci più umani. Ma se non amiamo noi stessi tutto l’amore che manifestiamo ai nostri simili finirà giocoforza per affievolirsi. Dio non ci permette di distruggere, perdere o ridurre la quantità del nostro amore, anche se questo non ci impedisce di reprimerlo dentro di noi. In un certo senso, è come se lo avessimo rinchiuso dentro una gabbia avessi buttato via la chiave. Se tutti noi risplendessimo nella luce dell’amore puro, in cui eravamo avvolti appena nati, vivremmo in un mondo completamente diverso. Avremmo fiducia in noi stessi e saremmo consapevoli delle nostre buone qualità. Amare se stessi non significa essere superbi ed egoisti; non significa neppure credersi migliori degli altri. Amarsi significa valorizzare la propria individualità e averne cura. Nessuno è perfetto, ma se amassimo noi stessi, ci focalizzeremmo su tutto ciò che ci procura gioia e sulle nostre capacità senza più angustiarci per ciò che non siamo in grado di fare o per cui non ci sentiamo all’altezza. Saremmo molto meno critici con noi stessi e con gli altri e anche meno inclini a sminuire e mortificare i nostri simili. La gelosia, l’egoismo e l’avidità non sarebbero così diffusi e le nostre vite scorrerebbe nel modo più semplice e gioioso.Saremmo noi stessi, con le stesse potenzialità che avevamo quando siamo giunti in questo mondo; saremo come Dio vorrebbe che fossimo. Sapremo trasformare la nostra esistenza sulla Terra in un riflesso del Paradiso. L’amore non potrà mai essere distrutto né tantomeno indebolito, è semplicemente rinchiuso dentro di voi. Scegliete di liberarlo, potete scegliere se manifestarlo oppure no. Esprimendolo, sappiate che vi aiuterà a smettere di distruggere voi stesse e i vostri simili. Vi sentirete così più sereni e appagati. Se riuscirete ad amarvi di più,riuscirete anche ad amare di più gli altri e sarete piu fedeli alla vostra vera natura. Dovete divenire consapevoli della quantità di amore represso dentro di voi e riuscire a sbloccarla. Il vostro Angelo Custode può aiutarvi a divenire più consapevoli dell’amore che avete represso dentro di voi. Chiedetegli di aiutarvi a vedere voi stessi nello stesso modo in cui lui vi vede. Chiedetegli di non smettere mai di scuotervi, soprattutto quando assumete un atteggiamento critico e vi attribuite delle colpe. Troppe persone sono particolarmente abili nel formulare infinità di pensieri negativi su loro stesse e pochissimi pensieri benevoli.
Formulando pensieri positivi su noi stessi liberiamo la maggior quantità di amore che cresce la nostra serenità la nostra fiducia. Più divenite consapevoli dell’importanza di amare voi stessi, più avete modo di riflettere sulle situazioni passate che vi hanno spinto a reprimere l’amore. Che si tratti di situazioni gravi o di eventi apparentemente banali, sta di fatto che vi hanno procurato una sofferenza tale da impedirvi di volervi bene. Il passato non si può cambiare ma potete cambiare il vostro futuro prendendo atto di questi accadimenti e scegliendo di lasciare andare la sofferenza che vi hanno arrecato. Potete prenderne atto in vari modi, ad esempio parlandone con qualcuno, da soli ad alta voce, scrivendo una lettera da indirizzare a voi stessi o altre persone in cui descrivete tutte queste situazioni. Vi consentirà di riconoscere quei dolori che vi hanno spinto a reprimere l’amore dentro di voi per proteggervi da ulteriori sofferenze. Chiedete al vostro angelo custode di aiutarvi a comprendere quale metodo per voi è più efficace. Per sciogliere questi blocchi potrebbe essere utile anche accendere una candela e una preghiera speciale che aiuti chiunque si stia sforzando di amarsi di più. Eccola :
“…Oh Dio
Aiutami a liberare l’ amore, che è il dono più prezioso che Tu mi abbia elargito,
Il dono dell’ amore che viene dal Cielo e che è legato in modo indissolubile alla mia anima…Amen…” ( L.Byrne)